Data Proiezione: dal 1 al 5 Novembre
Titolo: Il verdetto (The children act)
Regia: Richard Eyre
Giudice dell’Alta Corte britannica, Fiona Maye è specializzata in diritto di famiglia. Diligente e persuasa di fare sempre la cosa giusta, in tribunale come nella vita, deve decidere del destino di Adam Henry, un diciassettenne testimone di Geova che rifiuta la trasfusione. Affetto da leucemia, Adam ha deciso in accordo con i genitori e la sua religione di osservare la volontà di Dio ma Fiona non ci sta. Indecisa tra il rispetto delle sue convinzioni religiose e l’obbligo di accettare il trattamento medico che potrebbe salvargli la vita, decide di incontrarlo in ospedale. Il loro incontro capovolgerà il corso delle cose e condurrà Fiona dove nemmeno lei si aspettava. Il film è tratto dal romanzo La ballata di Adam Henry di Ian McEwan, anche sceneggiatore del film.
Data Proiezione: 6 Novembre
Titolo: Al massimo ribasso
Regia: Riccardo Iacopino
Diego ha un segreto, che lo segna come una maledizione, una strana dote che lo rende diverso dagli altri, che lui rifiuta ma che sfrutta per il suo lavoro. Carpisce segreti industriali grazie ai quali aziende mafiose vincono gare di appalto pubbliche. E’ il sottobosco degli intrecci tra corruzione e malavita. Diego lavora con i carnefici, ma vive in mezzo alle vittime. Un giorno si innamora di una donna in lotta per ricostruirsi una vita. Le loro strade si intrecceranno e lui sarà costretto a scegliere. Il film è stato prodotto da Arcobaleno Cooperativa Sociale | Torino, che da vent’anni gestisce la raccolta differenziata della carta a Torino e crea nuove opportunità lavorative per persone con un passato di disagio sociale. E’ realizzato grazie al sostegno di Rai Cinema, Fondazione CRT, Coopfond, IREN, Unipol-Sai, FCTPiemonte e con il contributo delle tante cooperative sociali, aziende e privati che hanno aderito alla campagna di crowdfunding.
Data Proiezione: 7 Novembre
Titolo: Manuel
Regia: Dario Albertini
Un ragazzo di diciott’anni esce da un istituto per minori privi di sostegno famigliare e per la prima volta assapora il gusto dolce amaro della libertà. Una madre chiusa in carcere che vorrebbe tanto tornare indietro e ricominciare. Questi i personaggi strappati dalla realtà e trasportati dentro un film che è prima di tutto un pedinamento sull’uomo, sulle sue speranze e le sue piccole viltà. Ma è anche la storia di un’attesa, un giro a vuoto dell’anima, un racconto di formazione dentro un contesto periferico desolato e opprimente che diventa esso stesso personaggio. Un film dedicato a tutti i Manuel di tutte le periferie: quelli che, nella vita, «devono fa’ er doppio della fatica», se non «er triplo». Il film ha ottenuto 1 candidatura ai Nastri d’Argento.
Data Proiezione: dall’ 8 al 19 Novembre
Titolo: Tutti lo sanno
Regia: Asghar Farhadi
Laura ritorna nel paese della sua infanzia per partecipare al matrimonio della sorella. Lasciata anni prima la Spagna per l’Argentina, è sposata con uomo che non ama più e ha due figli che ama sopra ogni cosa. Nella provincia della Rioja con gli affetti più cari ritrova Paco, amico della giovinezza e compagno per una stagione. L’accoglienza è calorosa, il matrimonio da favola, i festeggiamenti esultanti, i gomiti alzati ma la gioia lascia improvvisamente il posto alla disperazione. La figlia di Laura viene rapita. Una sparizione che fa cadere le maschere in famiglia e in piazza dove ‘tutti sanno’.
Data Proiezione: 11 Novembre (Rassegna – Un film a merenda)
Titolo: Il Gigante di ferro
Regia: Brad Bird
Qualcosa di enorme appare all’orizzonte. Un robot precipitato dalle stelle sul pianeta Terra. Così il giovane Hogarth trova un ‘grande’ amico e con lui un problema ancora più grande: come mantenere segreto un gigante di quindici metri, goloso di acciaio? A complicare le cose ci si mettono un agente governativo ficcanaso, che dà la caccia agli ‘invasori alieni’, e le forze militari aeree, marine e terrestri degli Stati Uniti, inviate per annientare il gigante. Un’incredibile avventura fatta di magia, metallo e tante emozioni.
Data Proiezione: 12 Novembre
Titolo: Zen – Sul ghiaccio sottile
Regia: Margherita Ferri
All’anagrafe, la sedicenne Maia Zenasi è una ragazza. Per i suoi compagni di liceo è una “mezza femmina” e una “lesbica di merda”. Ma dentro è Zen, un ragazzo che ama l’hockey e ha un debole per Vanessa, compagna di classe fidanzata con il bullo Luca. Quando Vanessa chiede a Maia le chiavi del suo rifugio di montagna per andare a fare sesso con Luca, Zen gliele consegna. E quando Vanessa deciderà di nascondersi nel rifugio per sottrarsi alle consuetudini di una vita già preordinata sarà Zen il suo modello di anticonformismo.
Data Proiezione: 13 Novembre
Titolo: Amore amaro
Regia: Florestano Vancini
Ferrara, alla vigilia della seconda guerra mondiale. Antonio Olivieri – ventiquattro anni, studente universitario, padre in carcere per antifascismo – si innamora dell’insegnante Renata Andreoli, vedova, trentacinquenne, madre e un figlio a carico. La donna, che è perfettamente integrata nell’ambiente dei gerarchi fascisti, non tarda a cedere al focoso corteggiamento di Antonio. La si direbbe una passione invincibile, ma il giovane, dopo un viaggio a Parigi che lo ha posto in contatto con gli esuli antifascisti, acquista una coscienza politica che lo induce a seguire l’esempio del padre e Renata comprende che non le è possibile continuare quella relazione: per la differenza d’età, per il bene del figlio, per ragioni ideologiche.
Data Proiezione: 14 Novembre
Titolo: Il settimo sigillo
Regia: Ingmar Bergman
Il cavaliere Antonius Block (Max von Sydow) e il suo scudiero Jöns (Gunnar Björnstrand), reduci disillusi delle crociate, fanno ritorno nella Svezia del Trecento e la trovano in balia della peste e della disperazione. Sulla spiaggia Block incontra la Morte, e in una delle più efficaci alternanze campo/controcampo mai realizzate la sfida a una partita a scacchi per prendere tempo e poter compiere un’azione che dia un senso alla sua vita. Bergman è riuscito a condensare e ad evocare un’intera tradizione iconografica che si è interrogata sul mistero vertiginoso della Morte e della precaria condizione umana, dando un volto e un corpo a concetti astratti e facendolo con la semplicità delle fiabe.
Data Proiezione: 18 Novembre (Rassegna – Un film a merenda)
Titolo: Mià e il migù
Regia: Jacques Rémy Girerd
Mià vive in un villaggio del Sud America tra la natura incontaminata, allarmata da un presentimento parte alla ricerca del padre che lavora in un cantiere gigantesco per un imprenditore che vuole trasformare la foresta tropicale in un lussuoso villaggio turistico. La bambina dovrà affrontare un lungo viaggio pieno di insidie per riabbracciare il padre. Nella sua avventura tra montagne misteriose e foreste magiche conoscerà i Migù, incontrerà un nuovo amico e scoprirà la vera forza della natura. Una storia fortemente attuale per i suoi contenuti e per il suo tema ambientale. Un capolavoro artistico presentato in quasi cento Festival internazionali e vincitore del premio come miglior film di animazione assegnato dall’European Film Academy.
Data Proiezione: 20 Novembre
Titolo: La neve nel bicchiere
Regia: Florestano Vancini
E’ la cronaca delle vicende di una famiglia contadina della “bassa” ferrarese dal 1898 al 1927: tre decenni e tre generazioni per le quali la povertà, lo scarso cibo, le malattie (pellagra e malaria), la dura fatica, i lutti procedono con il lento trascorrere del tempo, il lavoro, l’unità del nucleo familiare, i valori, gli affetti. I ritmi conseguenti si inquadrano da prima nel volgere delle stagioni, poi, volta a volta, negli avvenimenti di più largo respiro e di diversa importanza: le prime lotte salariali dei braccianti e mezzadri, le prime Leghe, rosse e bianche, la Grande Guerra, le prime manganellate di ispirazione agraria e di netta marca fascista.
Data Proiezione: 21 Novembre
Titolo: Almost nothing – Cern: la scoperta del futuro
Regia: Anna De Manincor
Quattro anni dopo la sensazionale scoperta del “Bosone di Higgs”, il CERN è alla vigilia di un nuovo, eccezionale esperimento. L’esperimento è insieme un viaggio nel tempo più lontano e nello spazio più piccolo che possiamo immaginare. Così, l’infinitamente piccolo e la vastità dell’universo schiudono le porte di un territorio invisibile, dove gli scienziati sono guidati da qualcosa che li accomuna agli artisti. Tra scienziati che hanno perso l’immagine della Natura, e artisti che hanno smarrito la tradizionale idea di bellezza, attraverso macchinari che assomigliano a opere d’arte e istallazioni artistiche che assomigliano ad esperimenti, emerge un ritratto di attività scientifiche e artistiche come indagine, come immaginazione, come autentico esercizio di libertà. Mentre il nuovo esperimento del CERN procede nella sua esplorazione della misteriosa energia che anima l’universo, scienziati e artisti ci guidano verso quella linea d’ombra in cui scienza e arte, in modi diversi, inseguono verità e bellezza.
Data Proiezione: dal 22 Novembre al 2 Dicembre
Titolo: Troppa grazia
Regia: Gianni Zanasi
Lucia è una geometra che vive da sola con sua figlia. Mentre si arrangia tra mille difficoltà, economiche e sentimentali, il Comune le affida un controllo su un terreno scelto per costruire una grande opera architettonica. Lucia nota che nelle mappe del Comune qualcosa non va, ma per paura di perdere l’incarico decide di non dire nulla. Il giorno dopo, mentre continua il suo lavoro, viene interrotta da quella che le sembra una giovane “profuga”. Lucia le offre 5 euro e riprende a lavorare. Ma la sera, nella cucina di casa sua, la rivede all’improvviso, davanti a lei. La “profuga” la fissa e le dice: “Vai dagli uomini e dì loro di costruire una chiesa là dove ti sono apparsa…”
Data Proiezione: 28 Novembre
Titolo: Ti porto io (I’ll push you)
Regia: Chris Karcher, Terry Parish
Un ritratto intimo e un viaggio epico che esplora il vero significato dell’amicizia e il potere della comunità. Tutto ha inizio quando Patrick accetta una proposta pazzesca: portare il suo migliore amico Justin, che vive su una sedia a rotelle, per tutti i famosi 800 chilometri del Cammino di Santiago. Il risultato? Un film documentario, unico nel suo genere, che illustra la loro impresa, il loro pellegrinaggio. Ti porto io non è soltanto la storia di un uomo “normalmente” abile che ne spinge un altro “diversamente” abile su una sedia a rotelle per 800 chilometri. È anche la storia di due amici che hanno trascorso tutto il tempo del loro viaggio a “spingersi” a vicenda a essere persone migliori. Attraverso il loro coraggio e la loro dignità, Justin e Patrick ci ricordano che siamo più forti insieme che da soli. In fin dei conti, tutti abbiamo bisogno di una spinta.
Data Proiezione: 29 Novembre
Titolo: Campeones – Non ci resta che vincere
Regia: Javier Fesser
Marco Montes è allenatore in seconda della squadra di basket professionistica CB Estudiantes. Arrogante e incapace di rispettare le buone maniere, viene licenziato per aver litigato con l’allenatore ufficiale durante una partita. In seguito si mette alla guida ubriaco e ha un incidente. Condotto davanti al giudice, viene condannato a nove mesi di servizi sociali che consistono nell’allenare la squadra di giocatori disabili “Los Amigos”.