
Mercoledì 15 e giovedì 16 dicembre Arci Ferrara APS e Arcigay Ferrara APS si incontrano al cinema per dialogare sull’identità di genere attraverso la proiezione di due film selezionate da Arci Ferrara APS in collaborazione con UCCA.
L’ingresso è gratuito e la prenotazione è fortemente consigliata in quanto i posti sono ridotti e contingentati. Per prenotarsi basterà mandare una mail all’indirizzo info@arciferrara.org indicando il giorno e il titolo della proiezione oltre al proprio nome e cognome.
Prima di ogni proiezione ci sarà una breve introduzione sul tema trattato a cura di Arcigay Ferrara ed Arci Ferrara.
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NORMAL, regia di Adele Tulli
Mercoledì 15 dicembre ore 21.00
presso la Sala Polivalente dei Grattacieli
via Cavour 189, 44121 Ferrara
Ingresso gratuito
Introduzione a cura di Mattia Croci
Il meccanismo di costruzione e assimilazione di genere nella società italiana contemporanea è osservato attraverso un kaleidoscopico mosaico di scene di vita quotidiana: quali coreografie di corpi, rituali collettivi e comportamenti determinano le nostre identità. Normal esplora con immagini dal forte impatto visivo la quotidiana e collettiva rappresentazione dell’universo maschile e femminile a cui tutti noi partecipiamo.
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ZEN SUL GHIACCIO SOTTILE, regia di Margherita Ferri
Giovedì 16 dicembre ore 21.00
Presso la sede di ArciGay Ferrara APS
via Ripagrande 12, 44121 Ferrara
Ingresso gratuito
Introduzione a cura di Elio Vigo
Maia, soprannominata ZEN, una scontrosa e solitaria sedicenne, vive in un piccolo paese sugli Appennini. E’ l’unica ragazza della squadra locale di hokey su ghiaccio ed è costantemente bullizzata dai suoi compagni di squadra per la sua ‘’attitudine mascolina’’. Quando Vanessa, la bella e disorientata fidanzata del capitano della squadra, scappa da casa e si nasconde nella baita della famiglia di Maia, Maia si sente libera di fidarsi di qualcuno per la prima volta. Spinte dalla necessità di rompere le regole loro imposte dalla piccola comunità di paese, Maia e Vanessa si imbarcano in un viaggio alla scoperta di sé: è un’esplorazione della loro identità di genere e sessualità, liquida ed inquieta.