Data Proiezione: 1 Dicembre

Titolo: A voce alta – La forza della parola

Regia: Stéphane De Freitas

Ogni anno all’Università di Saint-Denis, nella periferia nord di Parigi, si svolge Eloquentia, una gara di oratoria che premia “Il miglior oratore del 93”, dove 93 rappresenta il distretto di Seine-Saint-Denis. Gli studenti, provenienti da diversi contesti sociali, si preparano ad affrontare la competizione con l’aiuto di consulenti professionisti che insegnano loro la raffinata arte del parlare in pubblico. Durante le settimane, i giovani imparano i sottili meccanismi della retorica, si raccontano rivelando agli altri, ma soprattutto a loro stessi, i propri talenti.

 

 

 

Data Proiezione: dal 3 al 12 Dicembre

Titolo: Roma

Regia: Alfonso Cuaròn

Messico, 1970. Roma è un quartiere medioborghese di Mexico City che affronta una stagione di grande instabilità economico-politica. Cleo è la domestica tuttofare di una famiglia benestante che accudisce marito, moglie, nonna, quattro figli e un cane. Il regista prende ispirazione dalla propria infanzia per creare un ritratto intenso ed emozionante delle difficoltà familiari e delle gerarchie sociali durante i disordini politici di quegli anni. Il film ha vinto il Leone d’Oro al Festival di Venezia 2018.

 

 

 

 

Data Proiezione: 4 Dicembre

Titolo: Cantiere 2 Agosto – Narrazione di una strage

Regia: Matteo Belli

Il docufilm sul progetto del 2 agosto 2017 dove le 85 vittime della strage di Bologna sono state raccontate in 85 narrazioni in vari luoghi della città. Il progetto è stato promosso dall’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna in collaborazione con l’Associazione Familiari delle Vittime della Strage del 2 agosto, grazie all’ideazione e alla regia di Matteo Belli e alla consulenza storica di Cinzia Venturoli. Come suggerisce il titolo, Cantiere 2 Agosto è un grande ‘cantiere’ per celebrare il rito laico di una memoria attiva e partecipata che non vuole e che non può dimenticare.

 

 

 

Data Proiezione: 9 Dicembre (Rassegna – Un film a merenda)

Titolo: La strega Rossella (Room on the broom)

Regia: Max Lang, Jan Lachauer

Dai creatori de Il Gruffalò e Gruffalò e la sua Piccolina una magica storia che vede protagonista la gentile Strega Rossella a bordo della sua accogliente scopa volante “che quando lei vuole decolla all’istante!”. Il film tratto dall’amatissimo libro scritto nel 2001 da Julia Donaldson e illustrato da Axel Scheffler, coniuga la briosità del racconto con la ricchezza visiva e la plasticità conferite dall’animazione 3D.

 

 

 

 

 

Data Proiezione: 9 Dicembre (Rassegna – Un film a merenda)

Titolo: Bastoncino (Stick man)

Regia: Jeroen Jaspaert, Daniel Snaddon


Dai libri di Julia Donaldson e Axel Scheffler arriva anche la storia di Stick Man. Le incredibili avventure del signor Bastoncino iniziano quando un cane lo scambia per un normale bastone di legno. Da quel momento diventerà un arco, la spada di un cavaliere, l’asta di una bandiera, una mazza da baseball, una matita per disegnare nella sabbia.

 

 

 

 

Data Proiezione: dal 13 al 17 Dicembre

Titolo: Santiago, Italia

Regia: Nanni Moretti

Il film diretto da Nanni Moretti, racconta, attraverso le parole dei protagonisti e i materiali dell’epoca, i mesi successivi al colpo di stato dell’11 settembre 1973 che pose fine al governo democratico di Salvador Allende in Cile. In particolare, si concentra sul ruolo svolto dall’ambasciata italiana a Santiago, che diede rifugio a centinaia di oppositori del regime del generale Pinochet, consentendo poi loro di raggiungere l’Italia.

 

 

 

 

Data Proiezione: 14 Dicembre

Titolo: La morte legale

Regia: Silvia Giulietti, Giotto Barbieri

Boston, Massachusetts, 1920. Due italiani, Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti, vengono condannati a morte. Nel 1971, Il regista Giuliano Montaldo realizza un film sulla loro incredibile storia. Il restauro di quel film è l’occasione per raccontare, attraverso il documentario La morte legale, il suo straordinario lavoro.

 

 

 

 

 

Data Proiezione:15 Dicembre

Titolo: Poveri ma belli

Regia: Dino Risi

Roma, anni Cinquanta. Romolo fa il bagnino in uno stabilimento lungo il Tevere mentre l’amico Salvatore è commesso in un negozio di dischi. Nonostante le loro due sorelle siano innamorate l’una del fratello dell’altra, l’arrivo nel quartiere della procace Giovanna farà saltare tutti gli equilibri: presto rivali, i due fusti trasteverini torneranno, per così dire, a casa quando riapparirà all’orizzonte Ugo, un ex fidanzato che Giovanna non ha mai dimenticato.

 

 

 

 

Data Proiezione: 19 Dicembre

Titolo: L’appartamento

Regia: Billy Wilder

Bud Baxter, impiegato in una grande società di assicurazioni, fa carriera prestando il suo appartamento ai superiori in fregola di avventure extraconiugali. Ci va anche la ragazza dei suoi sogni. 5 Oscar: miglior film, sceneggiatura, scenografia, montaggio e regia. Uno dei capolavori di Wilder.

 

 

 

 

 

Data Proiezione: dal 20 al 27 Dicembre

Titolo: Old man and the gun

Regia: David Lowery

Old Man & The Gun è ispirato alla storia vera di Forrest Tucker (Robert Redford), un uomo che ha trascorso la sua vita tra rapine in banca ed evasioni dal carcere. Da una temeraria fuga dalla prigione di San Quentin quando aveva già 70 anni, fino a una scatenata serie di rapine senza precedenti, Forrest Tucker disorientò le autorità e conquistò l’opinione pubblica americana. Coinvolti in maniera diversa nella sua fuga, ci sono l’acuto e inflessibile investigatore John Hunt (Casey Affleck), che gli dà implacabilmente la caccia ma è allo stesso tempo affascinato dalla passione non violenta profusa da Tucker nel suo mestiere, e una donna, Jewel (Sissy Spacek), che lo ama nonostante la sua professione.

 

 

 

Data Proiezione: 28 Dicembre

Titolo: Cold War

Regia: Pawel Pawlikowski

Un musicista in cerca di libertà e una giovane cantante, fatalmente destinati ad appartenersi, vivono un amore tormentato in un’epoca difficile. Sulle note di una splendida colonna sonora, la guerra fredda della Polonia staliniana lascia il passo a quella sentimentale che vivono i due protagonisti.